MOVIMENTO SICILIANI LIBERI: Stupore ,costernazione e rabbia per il trattamento ricevuto da Lucia Annunziata durante il confronto tra candidati in “Mezz’ora in più”

Palermo – Stupore, costernazione e rabbia sono i sentimenti tra gli indipendentisti del movimento “Siciliani liberi”, per “il trattamento” ricevuto dal loro candidato alla presidenza della Regione siciliana, Roberto La Rosa, da Lucia Annunziata durante il confronto tra i 5 candidati di ieri in “Mezzora in più” su Raitre. “Lei è talmente piccolo che avremmo … Continue reading “MOVIMENTO SICILIANI LIBERI: Stupore ,costernazione e rabbia per il trattamento ricevuto da Lucia Annunziata durante il confronto tra candidati in “Mezz’ora in più””

Movimento Siciliani Liberi: La Rosa: “Grillo e gli altri mentono su autonomia”

Palermo – “Beppe Grillo e i 5stelle hanno scoperto l’acqua calda: parlano di autonomia della Sicilia cavalcando l’onda della Catalogna e del referendum in Veneto e Lombardia a una settimana dal voto in Sicilia, sperando di acchiappare qualche consenso in più. Ma cosa hanno fatto i 5stelle in Assemblea siciliana in questi cinque anni di … Continue reading “Movimento Siciliani Liberi: La Rosa: “Grillo e gli altri mentono su autonomia””

Siciliani Liberi, Roberto La Rosa: “Con l’applicazione della fiscalità di vantaggio, prevista dall’articolo 36 dello Statuto Regionale, subito buste paga più pesanti”

Palermo – “Il Movimento Siciliani Liberi ha più volte denunciato che lo Stato preleva ogni anno alla Sicilia circa 10 miliardi di euro, si calcola circa 170 miliardi di euro dal 2000 ad oggi, per la mancata applicazione delle norme inserite nello Statuto Regionale che, ricordiamo, ha lo stesso valore della Carta Costituzionale”. Lo dice … Continue reading “Siciliani Liberi, Roberto La Rosa: “Con l’applicazione della fiscalità di vantaggio, prevista dall’articolo 36 dello Statuto Regionale, subito buste paga più pesanti””

Siciliani Liberi: Massimo Costa:” Il sottosegretario del PD Faraone vuole un referendum “al contrario” al fine di compiacere lo stato centrale e i poteri forti, questo a conferma che tutta la politica siciliana è “al contrario”.

Palermo – “Il sottosegretario del PD Davide Faraone vuole un referendum “al contrario” per togliere l’autonomia siciliana, compiacendo così tanto lo Stato centrale quanto i poteri forti, questo a conferma che è tutta la politica siciliana ad essere “al contrario”- lo dice Massimo Costa Presidente del Movimento Siciliani Liberi. – In Sicilia abbiamo politici che … Continue reading “Siciliani Liberi: Massimo Costa:” Il sottosegretario del PD Faraone vuole un referendum “al contrario” al fine di compiacere lo stato centrale e i poteri forti, questo a conferma che tutta la politica siciliana è “al contrario”.”

Massimo Costa: “ Micari e Musumeci non hanno dato risposte in merito alla raccolta firme, al nostro allarme rispondono i 5 Stelle presentando un esposto, lo presentiamo anche noi Siciliani Liberi”

Palermo – “Apprendiamo con piacere che il Movimento 5 Stelle ha raccolto l’allarme lanciato da Roberto La Rosa all’indomani del deposito delle firme – lo dice Massimo Costa presidente del Movimento Siciliani Liberi – avevamo chiesto a Micari e Musumeci spiegazioni in merito alla raccolta delle firme in poco più di 24 ore dalla chiusura del … Continue reading “Massimo Costa: “ Micari e Musumeci non hanno dato risposte in merito alla raccolta firme, al nostro allarme rispondono i 5 Stelle presentando un esposto, lo presentiamo anche noi Siciliani Liberi””

LA RICONQUISTA DELL’AUTONOMIA PORTUALE DOMANI PRESENTAZIONE LISTA CANDIDATI MESSINA

Palermo – La riconquista dell’autonomia portuale, l’istituzione del punto franco in città estesa nella zona Asi di Giammoro con la conversione delle aziende petrolifere di Milazzo in piccole o medie imprese per la lavorazione e la trasformazione dei prodotti e delle materie prime provenienti dall’estero grazie al punto franco, rilanciando così la Fiera internazionale di Messina. … Continue reading “LA RICONQUISTA DELL’AUTONOMIA PORTUALE DOMANI PRESENTAZIONE LISTA CANDIDATI MESSINA”

Prof. Costa (Siciliani Liberi) scrive a presidente Camera Laura Boldrini “Riforma elettorale toglie diritto rappresentanza, Sicilia e Sardegna penalizzate” Appello per modificare ddl. “Pronti a ricorso Consulta e disobbedienza”

IMG 1656PALERMO – Nel disegno di legge elettorale in discussione, cosiddetto neo-rosatellum, “rileviamo un gravissimo vizio di incostituzionalità che ci costringerà, qualora venisse approvato da entrambi i rami del Parlamento, a un ricorso in Corte Costituzionale e addirittura, se in quest’ultima dovesse  prevalere una interpretazione ‘abrogativa’ della Costituzione per pura ‘ragion di stato’, a forme clamorose di disobbedienza civile, ancorché del tutto pacifiche e non violente”. E’ un passaggio della lettera che il prof. Massimo Costa, presidente del movimento indipendentista ‘Siciliani liberi’, ha inviato al presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini.
Per gli indipendentisti “la norma in questione contiene espressamente la previsione di uno sbarramento elettorale calcolato ‘sulla cifra elettorale nazionale’, anche per il Senato per il quale la Costituzione, senza possibilità di interpretazioni che ne aggirino la previsione, dispone inequivocabilmente che ‘è eletto su base regionale’”.  “Non vogliamo entrare nel merito del provvedimento, giacché sappiamo bene che solo all’attuale Parlamento spetta legittimamente ogni valutazione di contenuto – scrive il prof. Massimo Costa – Ci asteniamo quindi dal dare qualunque giudizio di valore, tanto più che il nostro movimento, operando solo sul territorio della Regione siciliana, ritiene che legittimamente questa funzione spetti ai movimenti politici cosiddetti nazionali”. Sollecitando al presidente Boldrini  un emendamento “che riporti la legge nell’alveo naturale della Costituzione”, gli indipendentisti sottolineano nella missiva “che la a contraddizione tra la legge elettorale e la Costituzione non è infatti puramente formale”. “Pur accettando una agenda politica (che non dettiamo noi) nella quale è iscritta la necessità di una omogeneità nei metodi di elezione di Camera e Senato, rileviamo – prosegue il prof. Costa – che intanto ‘omogeneità’ non significa ‘identità’, che peraltro mai c’è stata tra le leggi elettorali di Camera e Senato nella storia della Repubblica ormai più che settantennale. Poi, aggiungiamo, che i Padri costituenti vollero che il Senato fosse eletto ‘su base regionale’ proprio per superare definitivamente il centralismo tipico del primo Stato unitario e il recente esito del referendum costituzionale ha confermato, al di fuori di ogni dubbio, che il popolo italiano ha scelto per il mantenimento del Senato elettivo, con la sua centrale caratteristica di essere maggiormente espressione delle realtà territoriali rispetto alla rappresentanza più strettamente unitaria della Camera dei Deputati”.

La Rosa (SL): “Candidati spieghino come hanno raccolto le firme a supporto dei listini. Se non lo faranno ci rivolgeremo alla magistratura”

Palermo – “Come hanno raccolto le firme e ottenuto i certificati elettorali i candidati, in particolare quelli del centrodestra e del centrosinistra che hanno definito il loro listino negli ultimissimi giorni?“.  A porre l’interrogativo è l’avvocato Roberto La Rosa, candidato alla presidenza della Regione Siciliana del movimento indipendentista Siciliani Liberi. “Vorremmo che spiegassero ai cittadini … Continue reading “La Rosa (SL): “Candidati spieghino come hanno raccolto le firme a supporto dei listini. Se non lo faranno ci rivolgeremo alla magistratura””

Sicilia: ufficio elettorale, i moduli non si toccano

(ANSA) – PALERMO, 5 OTT – “I moduli di accettazione dei candidati sono conformi alla legge regionale 29 del ’51, noi siamo in Sicilia e dunque applichiamo la nostra norma. Dunque i moduli sono quelli e non si toccano”. Così all’ANSA l’ufficio elettorale della Regione siciliana, secondo cui “le disposizioni della legge Severino” sulle incandidabilita’, … Continue reading “Sicilia: ufficio elettorale, i moduli non si toccano”