Siciliani Liberi e i prossimi appuntamenti politici – Forum Italpress

Riportiamo in maniera integrale l’intervista di Siciliani Liberi al Forum Italpress (Fonte Italpress), integralmente riprodotta dal quotidiano Sicilia Informazioni.

In essa si lancia la candidatura a Sindaco di Palermo di Ciro Lomonte, la partecipazione di Siciliani Liberi alle prossime consultazioni elettorali, il progetto politico dei prossimi anni.

Abbiamo appena rimaneggiato l’articolo pubblicato su Sicilia Informazioni per eliminare alcune duplicazioni e refusi.

SICILIANI LIBERI LANCIA IL PROGETTO ZES: Zona Economica Speciale

sicilianiliberi zes 

È arrivato il momento di tradurre il nostro impegno politico per la Sicilia in un progetto concreto, che dia una svolta alla nostra economia, che dia una prospettiva di lavoro ai nostri giovani, nonché facilità di insediamento per le imprese e per chi vuole produrre ricchezza nella nostra Isola.

È ora di smetterla con le pratiche assistenziali, i piagnistei, i conti che non tornano mai. La Sicilia ha diritto di tornare a volare.

Il nostro progetto istituzionale, l’unico che possa dare una soluzione completa e definitiva alla Questione Siciliana, resta la piena indipendenza, e quindi la costruzione dello STATO DI SICILIA, che porteremo avanti in modo pacifico e secondo il principio di autodeterminazione dei popoli, cioè quando su questa soluzione istituzionale ci sarà il consenso della maggioranza dei Siciliani.

Ma abbiamo anche l’obbligo di darci un progetto intermedio, sia per dare una risposta più immediata alla devastazione causata dalla “dominazione” dei partiti italiani, che oggi ha trasformato il nostro apparato produttivo in un cumulo di macerie, sia perché abbiamo bisogno di un progetto ancora più inclusivo rispetto alla piena indipendenza, che deve essere ben preparata nelle coscienze dei Siciliani, prima di essere messa nell’agenda politica.

Questo progetto è la ZES: la Sicilia come Zona Economica Speciale all’interno del territorio dello stato italiano.

SICILIANI LIBERI LANCIA IL PROGETTO ZES: Zona Economica Speciale

sicilianiliberi zes 

È arrivato il momento di tradurre il nostro impegno politico per la Sicilia in un progetto concreto, che dia una svolta alla nostra economia, che dia una prospettiva di lavoro ai nostri giovani, nonché facilità di insediamento per le imprese e per chi vuole produrre ricchezza nella nostra Isola.

È ora di smetterla con le pratiche assistenziali, i piagnistei, i conti che non tornano mai. La Sicilia ha diritto di tornare a volare.

Il nostro progetto istituzionale, l’unico che possa dare una soluzione completa e definitiva alla Questione Siciliana, resta la piena indipendenza, e quindi la costruzione dello STATO DI SICILIA, che porteremo avanti in modo pacifico e secondo il principio di autodeterminazione dei popoli, cioè quando su questa soluzione istituzionale ci sarà il consenso della maggioranza dei Siciliani.

Ma abbiamo anche l’obbligo di darci un progetto intermedio, sia per dare una risposta più immediata alla devastazione causata dalla “dominazione” dei partiti italiani, che oggi ha trasformato il nostro apparato produttivo in un cumulo di macerie, sia perché abbiamo bisogno di un progetto ancora più inclusivo rispetto alla piena indipendenza, che deve essere ben preparata nelle coscienze dei Siciliani, prima di essere messa nell’agenda politica.

Questo progetto è la ZES: la Sicilia come Zona Economica Speciale all’interno del territorio dello stato italiano.

Gli Auguri dei Siciliani Liberi alla Sicilia: ne ha tanto bisogno!

I nostri migliori auguri per il 2017, gli auguri di Siciliani Liberi, alla Sicilia e ai Siciliani.

Oggi i giornali ci salutano dicendoci che dai primi dell’anno, almeno nella capitale, l’acqua tornerà ad essere razionata, come 13 anni fa.

30.000 persone forse a gennaio resteranno senza stipendio.

I conti della Regione e di tutti i Comuni sono ormai fuori controllo per i saccheggi senza fine dello Stato e le violazioni continue dello Statuto, violato persino dal nuovo decreto attuativo, che attende solo la firma del “siciliano” Mattarella per essere legge: un decreto che regala all’Italia circa un terzo delle nostre entrate in cambio di niente.

In un clima surreale, il nocchiero di questa nave alla deriva saluta i suoi “sudditi” parlando di ripresa economica, di successo, di rivoluzione…

L’8 Gennaio 2017, Siciliani Liberi a Pergusa presenta le proprie strategie politiche ed elettorali per il 2017

Domenica 8 Gennaio 2017, alle ore 10:30, presso l’Hotel Garden a Pergusa (En) Siciliani Liberi, nel cuore della Sicilia, con un evento aperto a tutti gli iscritti e simpatizzanti, celebra il proprio primo anno di attività politica, di cui sono ricordati i passi salienti, che hanno visto rapidamente diffondersi in tutta la Sicilia il nuovo movimento indipendentista.

L’evento sarà l’occasione per presentare le più importanti iniziative politiche per il 2017, e più esattamente:

SICILIANI LIBERI PER LE REGIONALI E LE POLITICHE con il progetto Sicilia Zona Economica Speciale

 

Dopo la vittoria del NO al referendum, che ha fermato il tentativo di colpo di stato dei poteri forti, ed ha difeso le istituzioni siciliane,

Siciliani Liberi riparte dal territorio, ad iniziativa dei circoli del Distretto di Catania.

L’incontro di sabato prossimo, aperto al pubblico, è occasione per il lancio delle seguenti iniziative politiche del Movimento.

8 dicembre 1816 – 8 dicembre 2016: Lo Stato Siciliano tra passato, presente e futuro

Oggi, 8 Dicembre, in Sicilia sta passando quasi inosservata una ricorrenza storica che invece per noi Siciliani è importantissima.

Esattamente 200 anni fa, l’8 dicembre 1816, un decreto del suo ultimo re, Ferdinando III Borbone, poneva termine, almeno da un punto di vista formale, alla continuità di uno stato siciliano indipendente che datava almeno dal 948, da quando cioè l’Emiro Hasan I si era reso di fatto indipendente dal Califfo di Mahdìa, dando vita ad un Emirato di Sicilia indipendente ed ereditario.

Ma non è tanto dei fatti contingenti di quell’8 dicembre che oggi ci piace parlare. E’ tempo, piuttosto, di bilanci e di prospettive.