L’incalzare delle notizie sugli sbarchi ha determinato una domanda, interna ed esterna al Movimento, di chiarezza sulla nostra posizione in materia.
Noi non abbiamo posto la questione migratoria al primo posto del nostro programma né ne abbiamo fatto uno strumento di battaglia politica perché il problema principale della Sicilia è oggi – a nostro avviso – quello dell’eccessiva e-migrazionedei nostri giovani più che quello della im-migrazione. La decolonizzazione della Sicilia è un impegno così gravoso che non ci si può permettere alcuna “distrazione”. Nondimeno, di fronte allo sbarco giornaliero di migliaia di persone sulle nostre coste, non si può tacere e bisogna parlare chiaramente anche di questa tragedia.
Noi abbiamo sempre distinto questo spostamento di decine di migliaia di persone dall’immigrazione vera e propria.